lunedì 8 ottobre 2007

PIÙ DI CONSOLI


L'altro giorno in classe pensò che può essere abbastanza utile eopportuno di continuare con Carmen Consoli. Laragione: ha una canzone chiamata "Fiori d'arancio" che parla del giorno del matrimonio e magari ci può essere utile per il vocabolario che ha. Vi lascio il link a youtube anche la lettera della canzone.

Buon lunedi di autuno!

http://es.youtube.com/watch?v=bVZ4jIjHqCM


FIORI D'ARANCIO (L'eccezione, 2002)

Aveva uno sguardo intenso e diretto,
le dita curate e un sarcasmo congenito,
labbra sottili, armonioso contorno
di denti bianchi e perfetti.

Poche parole, eleganza nei modi,
una lieve cadenza doltralpe e dominio di sé.

Gli incontri divennero assidui e frequenti,
nei luoghi e agli orari più insoliti.
Quell'uomo intrigante teneva le redini
con singolare destrezza.

Pochi preamboli quando mi chiese:
"vorresti sposarmi?", era onesto e sicuro di sé.

Ricordo il giorno del mio matrimonio,
l'abito bianco di seta ed organza,
fiori d'arancio intorno all'altare,
aspettavo il mio sposo con devozione.

La chiesa gremita di gente annoiata
per l'interminabile attesa.
Alle mie spalle sbadigli e commenti
e di lui neanche l'ombra lontana.

Pochi preamboli quando mi chiese:
"vorresti sposarmi?", era onesto e sicuro di sé.

Ricordo il giorno del mio matrimonio,
l'abito bianco di seta ed organza,
nessuno sposo impaziente all'altare,
soltanto un prete in vistoso imbarazzo.
Ricordo il giorno del mio matrimonio,
l'abito bianco di seta ed organza,
nessuno sposo impaziente all'altare,
soltanto un prete in vistoso imbarazzo.

Ricordo il giorno del mio matrimonio,
l'abito bianco di seta ed organza,
nessuna marcia nuziale,
soltanto il mio tacito requiem
e immenso cordoglio.

4 commenti:

Fina Llorca ha detto...

Lavoratrice! Chi ti prende più?!

Complimeeeeent!

Fina Llorca ha detto...

...i!

... glubs, la I che manca nel mio commento precedente ;)

Anna Soler ha detto...

jijiji ;D

Fina Llorca ha detto...

Beh, ... non finisce poi così male!
(il giorno del matrimonio, intendo dire)